Il Percorso di Affermazione di Genere
Il percorso di affermazione di genere è scelto da chi sperimenta incongruenza di genere, vale a dire persone il cui genere di identificazione non corrisponde a quello assegnato alla nascita. Queste persone si definiscono transgender e intraprendono un percorso per arrivare a esprimere la propria identità di genere. L’affermazione identitaria è un percorso costruito sulla base dei propri bisogni, adattandolo alle reali esigenze individuali, favorendo l’autodeterminazione identitaria: così ogni persona potrà definirlo attraverso le azioni che meglio permettono di affermare la propria identità di genere (binaria o non binaria).
I percorsi, quindi, sono variabili: ci sono diversi modi per affermarsi e nessuna tappa è obbligatoria, anche se alcune potrebbero essere necessarie all’avvio delle successive.
Infatti esiste una legge, la n. 164 del 1982, che ne regola lo svolgimento, richiedendo una sentenza del tribunale competente per modificare i dati anagrafici e accedere agli interventi di riattribuzione del sesso.
Le persone transgender possono scegliere di intraprendere diverse strade per la propria affermazione, tra cui:
- Percorso psicologico, che sostiene nella scoperta e nell’affermazione di sé, e può prevedere la redazione di certificazioni;
- Trattamento ormonale sostitutivo (TOS), che è individualizzato, può essere femminilizzante o mascolinizzante (anche parzialmente) e determina cambiamenti corporei;
- Interventi di tipo affermativo sul corpo (utilizzo del binder/tape, epilazione, tucking, palestra, logopedia, e altri);
- Carriera Alias, un profilo burocratico-amministrativo che, a scuola o a lavoro, permette di vedere riconosciuto il proprio nome e
genere di elezione;
- Iter legale, per ottenere una sentenza di rettifica anagrafica e di genere e un’autorizzazione agli interventi chirurgici di riat-
- tribuzione del sesso;
- Interventi di riattribuzione chirurgica del sesso (RCS), tra cui vaginoplastica, falloplastica, mastectomia e mastoplastica.
Per saperne di più, puoi consultare le Linee Guida (es.: gli SOC-8 del WPATH) che indicano le migliori pratiche per garantire la salute delle persone transgender.