Consenso

Spesso si sente, quasi come uno slogan, no vuol dire no e se invece ribaltassimo la narrazione e iniziassimo a concentrarci sul sì vuol dire sì? Perché tutto ciò che non è sì, non è consenso. Che cos’è il consenso?

Lo definiremo a partire dai suoi cinque pilastri: libero, specifico, entusiasta, reversibile e informato.

Libero
Senza costrizioni, pressioni o ricatti.

Specifico

Dato con preciso e diretto riferimento: dire sì a togliere la maglietta non vuol dire consentire a spogliarsi.

Entusiasta
Con genuina volontà, senza dire di sì solo per fare contento qualcun altro.

Reversibile
Revocabile in qualsiasi momento: acconsentire a qualcosa una volta non obbliga a dire di sì anche le volte successive.

Informato
Bisogna sapere a cosa si sta dicendo di sì: dunque il consenso è valido solo se si è a conoscenza di tutto ciò che accade.

Come si fa ad esprimere un consenso conforme a questi cinque pilastri?

È necessario informarsi sui propri diritti ed è importante ricordare che alcol e sostanze stupefacenti possono alterare la capacità di giudizio.